Our project Orto della SME at UniTo has been invited by Zappata Romana to take part in training labs for gardeners funded by the project Seminati. Labs will take place one for month until Dec 2022 and will be held in Rome collective gardens, with the possibility for remote participation (if interested write to zappataromana@gmail.com).
Full programme below (in italian):
Seminati si occupa di biodiversità con l’obiettivo di renderla concreta, misurabile e a riportarla ad una dimensione tangibile per tutti, attraverso i sensi: gusto, vista, tatto, olfatto ed udito. Si svolgerà a Roma, dove gli orti urbani sono una realtà importante ed è indirizzata a ortisti, cittadinanza attiva e scuole. Le iniziative sono indirizzate alla sensibilizzazione sull’agrobiodiversità perché i partecipanti possano, con le loro azioni, essere soggetti attivi, partecipi alla sostenibilità urbana con piccoli gesti che fanno la differenza. Il finanziamento proviene da alleanza Civis che vede insieme diverse università europee per finanziare progetti della società civile su un’idea della Commissione europea per creare spazi collaborativi per l’insegnamento e la ricerca e in cui avvengono scambi culturali innovativi, dove si esercita un’azione responsabile dei cittadini all’interno dell’Europa e delle sue istituzioni. I partner del progetto sono: Alliance Bioversity International – CIAT, Ente Parco regionale dell’Appia Antica, Orto Botanico di Roma, Platform for Agrobiodiversity Research, Zappata Romana. Le attività che faremo muovono da una App (DATAR) che è utilizzato come strumento sperimentale di misurazione delle specie agricole per la resilienza dell’agrobiodiversità in alcuni paesi africani che si tenterà di adattare e applicare anche agli orti urbani di Roma.
Il progetto, che inizierà il 12 febbraio 2022 prevede prevede nell’ambito dell’Agri-food lo svolgimento di alcuni percorsi di scienza aperta, service learning e digitalizzazione per l’avvicinamento e la sensibilizzazione dei partecipanti agli obiettivi di sviluppo sostenibile. I laboratori promossi, che saranno gratuiti e vedranno l’alternarsi di appuntamenti on line e in presenza, riguarderanno:
– Produrre semi e costruire e gestire una banca di semi
– Riconoscere le piante spontanee, risorse alimentari alla portata di tutti
– Compostaggio dal balcone all’orto: l’economia circolare dei rifiuti
– Gli insetti nell’orto: bugs hotel, alveari e zanzare
– Il consumo delle risorse non riproducibili: l’acqua
– Misurare la presenza della agrobiodiversità
I laboratori saranno strutturati da esperti del partenariato per condividere alcune buone pratiche ai partecipanti (associazioni di ortisti e della cittadinanza attiva, scuole e istituzioni). Ogni percorso sarà sviluppato su più appuntamenti, alcuni on line e alcuni in presenza per mettere in pratica quanto discusso on line. Vi saranno momenti di apprendimento verticale e orizzontale perchè non si può prescindere da quanto gli orti romani stanno già sperimentando.

Il progetto verrà avviato, come ricordato sopra, con un Rural City Lab la mattina di venerdì 12 febbraio 2022, presso l’Orto Botanico di Roma in Largo Cristina di Svezia, 23A a Roma. la giornata di lancio inizierà con, a partire dalle ore 10, una tavola rotonda di presentazione del progetto con la partecipazione di Fabio Attorre (Direttore Orto Botanico), Alma Rossi (Direttore del Parco dell’Appia Antica) e Daniela De Leo (Prorettrice al Public Engagement dell’Università La Sapienza), Paola De Santis (Alliance Bioversity International and CIAT) e Luca D’Eusebio (Presidente Zappata Romana).
Seguiranno alcune brevi introduzioni ai temi del progetto:
· L’agrobiodiversità nel nostro sistema, (Paola De Santis, Alliance Bioversity International and CIAT)
· Biodiversità in natura e nell’orto (Dr Nicola Tormen, World Biodiversity Association)
· Gli orti urbani a Roma, un network in crescita (Silvia Cioli, Zappata Romana)
· Progetto INCREASE: Condividi il fagiolo. Un esempio di Scienza partecipata: (Prof. Roberto Papa, Università Politecnica delle Marche).
Per partecipare agli eventi del progetto occorre registrarsi mandando un email a zappataromana@gmail.com.

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